Genti di altre terre,
lontane una lingua di terra, quella pugliese, e una striscia di mare, quello Adriatico,
lontane una lingua , quella greco-albanese, e una religione, quella Cristiano Ortodossa, diverse,
lontane e vicine, tanto da integrarsi per anni e anni,
lontane nei ricordi e nei libri impolverati,
lontane sui tetti di alcuni edifici…
Lì si trova quello che resta di tangibile e concreto, speriamo ancora per molto, della presenza di comunità Arbereshe a Carosino, nella “Arberia Tarantina”.
La petizione nasce per difendere questi elementi materiali (due comignoli arbereshe) che hanno un portato di elementi immateriali di enorme rilevanza per la storia, la cultura e l’architettura di un piccolo centro come Carosino, che rischia di smarrire sotto ruspe e nuove costruzioni quel poco che gli resta di storico nel suo centro depauperato.
Lo scopo è sensibilizzare, ma anche chiedere di prendere una posizione e impegnarsi a difendere i propri beni: primi tra tutti i cittadini, firmando, poi le Istituzioni, ascoltando le istanze popolari.
Firmiamo in molti!