Sittimmne a Civitedda

Da Sit-In a “Sittimmne”, cioè “sediamoci”.

Questa iniziativa, cominciata nel pomeriggio del 12  agosto 2011 e conclusasi il 13 agosto nel primo mattina, più che una protesta, è stata finalizzata a riportare l’attenzione sulla campagna, riprenderla per viverla un giorno intensamente, per entrarne a far parte un po’ provocatoriamente vista la scelta della location.

Ci si è seduti vicino ad una delle masserie più importanti per la cultura e la storia di Carosino, sentita come patrimonio della popolazione, come bene comune: la Masseria di Civitella, o “Civitedda” in dialetto.

L’iniziativa prevedeva un confronto tra i partecipanti e tra questi e il prof. Antonio Greco, di “Terra delle gravine”, per parlare di fotovoltaico e territorio all’interno della suggestiva masseria e, infine, una cena al tramonto.

Purtroppo l’iniziativa lodevole, ma impegnativa, non ha avuto successo. In particolare è stata annullata la conferenza/dibattito per assenza di pubblico, mentre la cena è riuscita ed è andata avanti fino al mattino.

Questo è stato un importante spunto di riflessione per il gruppo carosinese che si è fatto consapevole di un dato di fatto triste e sconfortante: assenteismo all’evento di informazione e scambio di conoscenze e presenza solo per la parte “festaiola” dell’iniziativa.
Questo ha portato a pensare che forse queste forme di cittadinanza attiva siano premature per il contesto carosinese, che forse non c’è poi tanto interesse per i beni comuni, che forse a smuovere è sempre e ancora fortemente il fenomeno NIMBY più che un amor loci vero e proprio e un diffuso “buon senso”.

http://sittimmneacivitedda.wordpress.com/

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